Risposta ad una lettrice che chiede alla Dott.ssa Chiara Boscaro da cosa dipende il colore delle cozze
“ Ogni volta che apro le cozze, la maggior parte di questi molluschi si presenta di un bel colore rosso arancio mentre alcuni, appunto in numero molto inferiore, hanno un colore giallo crema o ancora più pallido e lo mantengono anche dopo cottura. Desidero chiedere: perché alcune cozze sia crude che cotte sono pallide ossia tale colore è dovuto al fatto che non sono freschissime o qual è il motivo? Qualora il colore pallido indicasse la non freschezza, si possono mangiare? Qual è la composizione nutrizionale delle cozze?Anticipatamente La ringrazio moltissimo e l'occasione mi è gradita per porgere cordiali saluti. Patrizia”
Ecco la risposta:
Le cozze sono molluschi bivalvi il cui colore varia a seconda del sesso: arancione nelle femmine, giallo nei maschi. A seconda della zona climatica si può avere uno sviluppo diverso e quindi un rosso-arancione nelle femmine o giallo-bianco nei maschi. Le cozze più pregiate sono femmine, con un sapore più dolce. Per riconoscere le cozze fresche, bisogna osservare il guscio, che deve essere integro e brillante, devono inoltre essere pesanti (piene d'acqua), con ancora la “barbetta”. Le cozze hanno poche calorie (86 kcal per 100 gr) e contengono proteine ad alto valore biologico. Il profilo lipidico risulta ben ripartito tra acidi grassi saturi, monoinsaturi e polinsaturi, ma con un apporto di colesterolo abbastanza elevato. Sono presenti molti sali minerali, soprattutto il sodio, che rende le cozze degli alimenti da consumare con moderazione nelle persone ipertese. Non mancano il potassio e il fosforo e l'elevato contenuto di ferro biodisponibile. Dal punto di vista vitaminico, le cozze contengono ottime quantità di vitamine B1, C, PP e A. Da studi recenti è emerso che l’alto contenuto di glucosamina delle cozze le rende dei potenti antinfiammatori naturali per le articolazioni.
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